Ep.1 | Giro d’Italia con una piccola barca a vela: Lignano – Marina Kremik

 

Non vi annoieremo con un racconto dettagliato giorno per giorno della nostra avventura di quasi 1600 miglia attorno allo stivale, se volete approfondire la nostra avventura QUI , trovate il diario di bordo.

Saranno i video, pubblicati sul nostro canale YouTube (se non lo avete già fatto iscrivetevi), a farvi rivivere con noi le emozioni di questa avventura. 

La partenza

Salpiamo a fine giugno 2021. Usciamo dal marina accolti da 20 nodi da Sud, la barca viaggia alla grande ma dobbiamo riacquistare il piede marino. Saranno 40 miglia piuttosto “allegre”, tra mal di mare e la borosa della seconda mano che si sfila dal boma, non ci annoieremo.  Atterriamo a Rovigno dove facciamo le pratiche di ingresso per ripartire subito dopo alla volta di Veruda dove faremo una sosta di qualche giorno per motivi di lavoro.

 

Lasciati alle spalle gli impegni di lavoro, siamo pronti per attraversare il Golfo del Quarnaro. Il Code 0 farà i miracoli facendoci macinare miglia anche con pochissimo vento. Notte in rada all’Isola di Silba (tappa fissa) e poi gavitello a Zapuntel tra l’isola di Ist e quella di Molat.  Proseguiamo verso sud con un bel Nord Ovest che ci accompagna fino a Pasman nella baia di Uvala Landin, posto che conosciamo bene e buon ridosso da Nord Ovest. (sono attesi fino a 25 nodi per la notte)

 

Il giorno successivo salpiamo verso l’isola di Kakan, arriveremo in baia dopo una fantastica veleggiata,  andature al lasco a oltre 7 nodi. La giornata trascorrerà tra bagni, riposo e impastando il necessario per una deliziosa pizza.

Ultima tappa di questo primo episodio è il Marina di Kremik, lasceremo qui la barca per una decina di giorni, il tempo necessario per visitare Trogir e Spalato e imbarcarci per rientrare ad Ancona e poi salire in treno fino a Mantova.