Un progetto di nome “Periplo”

Tutto ha inizio a Novembre 2020, siamo nel bel mezzo della pandemia da Covid-19, un periodo che costringe tutto il mondo a limitare i contatti e restare confinato a casa.  

Lo scorso anno è stato incredibilmente impegnativo, sia dal punto di vista personale che lavorativo ed è proprio nell’ambiente professionale che nasce e prende vita questo racconto.

Avete presente quando si dice che dalle idee più strane nascono i progetti più emozionanti? E’ proprio quello che è successo a noi. A volte basta una riunione, una battuta del capo ed ecco che nasce l’idea. Se poi questa visione incontra la lungimiranza e l’ambizione di due dirigenti, la nuova “RG” Martina e il Prorettore, ecco che come in un sogno vedi nascere il “Progetto Periplo”. 

Ora è tempo di sviluppare nei minimi dettagli il progetto,  Elena ed io, da soli non riusciamo a gestire tutto. E’ qui che entrano in scena due nostri amici nonché colleghi “Luca Bulga e Luca Dalco”. Siamo a Dicembre inoltrato, nei ritagli di tempo lavoriamo senza sosta alla stesura del progetto. C’è chi si occupa di reperire le informazioni scientifiche, chi di  tracciare rotte e chi di capire come “raccontare” questa storia.

E’ tutto molto strano, quasi surreale, del resto essere al lavoro e parlare ogni tanto in pausa di vela e di mare è un conto, ma fare delle riunioni con il tuo capo ed alcuni colleghi, parlando di approdi, di condizioni meteo e di vela è veramente un sogno.

Passiamo tutte le vacanze Natalizie a lavorare a questo progetto, la mole di lavoro è impressionante. Abbiamo la casa invasa di riviste di architettura, portolani, computer e carte nautiche. 

Non possiamo svelare i dettagli di questo progetto, possiamo dirvi unicamente che investiremo i giorni di ferie non goduti dello scorso anno e quelli dell’anno in corso, per realizzare dei documentari didattici di architettura. In questo viaggio visiteremo architetture storiche, contemporanee e del dopoguerra toccando alcuni siti patrimonio dell’UNESCO, il tutto viaggiando a bordo di una piccola barca a vela, la nostra barca a vela! 

Il progetto è molto ambizioso, sono tante miglia da percorrere con un guscio di noce di soli 24 piedi, più la barca è piccola e più le incognite sono grandi rispetto alle barche di dimensioni maggiori. 

La partenza è prevista per fine giugno da Lignano Sabbiadoro, toccheremo le coste dell’Istria, alcune città della Dalmazia e sull’isola di Vis faremo le pratiche di uscita dalla Croazia. Attraverseremo il mar Adriatico facendo rotta verso la Puglia dove faremo qualche sosta prima di approdare al Marina Turistico di Brindisi per gli inizi di luglio. Uno stop di  qualche settimana per tornare al lavoro e a fine mese saremo nuovamente in mare. Questa volta indirizzeremo la  prua verso le coste della Sicilia, approderemo quasi sicuramente a Siracusa dove faremo base qualche giorno per esplorarne i dintorni. 

Terminate le riprese sarà tempo di risalire verso il mare della Toscana, dove faremo base per qualche mese in attesa di scoprire gli sviluppi di questa avventura. Abbiamo individuato il Marina di Punta Ala, sembra una posizione molto interessante per scoprire l’isola d’Elba, l’Argentario e le innumerevoli meraviglie di quella zona. Ora non ci resta che preparare la nostra barca e salpare per iniziare a scrivere questa storia.

Non dimenticate di seguire i diari di bordo qui sul blog, le fotografie e storie più significative su Instagram e di iscrivervi al nostro canale YouTube

Di seguito un breve video di introduzione della prima tappa e QUI troverai il diario di bordo aggiornato ogni giorno. 

 

Buon vento

Elena e Filippo